mercoledì 5 marzo 2014

Ma che vuol dire "Big 3"?

One Piece, Naruto e Bleach.. le serie che fanno guadagnare piu' quattrini in assoluto al Weekley Shounen Jump; i tre manga moderni piu' famosi del mondo (dopo Dragonball, si intende); la santa trinita' dei battle manga.
Ma siamo sicuri che e' cosi'?

Questo articolo cerca di spiegare quali sono le affermazioni piu' giuste da fare sulle serie di Oda, Kishimoto e Kubo e quali invece sono pure illazioni date da una poca conoscenza della realta' effettiva dei fatti.

Iniziamo parlando del termine "Big 3" che contraddistingue questo trio cosi' fortunato. Il termine adesso ha assunto un significato diverso.. come se fosse quasi un titolo ufficiale da dare ai manga migliori del Jump, tanto che spesso e volentieri saltano fuori discorsi insulsi tipo "chi saranno i nuovi Big 3 dopo che Naruto/Bleach/One Piece finira'?", come se ci fosse una qualche sorta di "passaggio dello scettro del potere" da un fumetto all' altro.

Niente di piu' sbagliato.
L' espressione "Big 3" e' stata coniata nel momento in cui ci si accorse che queste tre serie, nate piu' o meno nello stesso lasso di tempo (One Piece nel '97, Naruto nel '99 e Bleach nel 2001), raggiunsero il successo sia nella rivista di Shueisha che nelle vendite dei volumi, piu' o meno all' unisono. In sostanza, nella classifica settimanale di popolarita' stilata dal Jump, erano sempre e continuamente sul podio.

Questo periodo di cosi' grande fama, gloria e acclamazione si e' concluso abbastanza presto pero'. Nel momento in cui Bleach comincio' a vendere sempre meno copie in Giappone, tanto che nel giro di due/tre anni non poteva nemmeno piu' competere con i suoi due rivali, il mito dei Big 3 poteva dirsi bello che finito. L' affossamento finale della serie di Kubo arrivo' una volta iniziata la saga dei Fullbringer. Da li' in poi, Bleach e' sceso costantemente di rank anche nello Shounen Jump.

Il volume che ha affossato Bleach per sempre...
E allora perche' si parla comunque di Big 3? Perche' nonostante una delle tre serie non sia piu' neanche fra i primi 10 manga piu' venduti dell' anno in Giappone, si continua a usare questa espressione?
Un po' per convenzione... e un po' perche' guardando al mercato estero, o anche solo in Italia.. queste sono le tre serie che ancora tutti i neofiti, tutti i ragazzini giappominchia, e anche tutti i vari aficionados, comprano.
Queste sono le tre serie che i mangofili, oggigiorno, nei vari reader online, leggono a scrocco. Perche' "ormai devo sapere come va a finire", o perche' "mah, lo leggo solo per passare il tempo".

fornitore di droga fumettistica dall' alba di Internet..
Non ho tirato in ballo il discorso "qualita'" in questo articolo, semplicemente perche' non era l' aspetto su cui volevo soffermarmi. Ne parlero' brevemente solo qui alla fine.
Obbiettivamente parlando, One Piece e' quello che fra i tre ancora oggi merita tutta la fama che ha. Naruto non lo leggo... l' avevo cominciato eoni fa ma l' ho abbandonato al volume 17, ancor prima che cominciasse la seconda parte, a partire dalla quale molti mi dicono sia calato vertiginosamente. Bleach dal canto suo e' una serie che per quanto ritenga piu' che mediocre, continuo a leggere per "vedere come finisce", come fanno in molti.

Proprio su questo discorso voglio fare una mia ultima analisi: spesso e volentieri assisto a discussioni lunghe e fini a se stesse su quale sia il migliore fra i tre "Big", in cui non si fa altro che difendere a spada tratta le propria tesi, piu' o meno sensata, e gettare merda su quelle altrui. Ormai non ci rendiamo piu' conto che quelle stesse serie che noi critichiamo pesantemente le leggiamo comunque nei volumi, o nei capitoli online... e sotto sotto, sappiamo che senza la nostra dose settimanale di One Piece, Naruto e Bleach i nostri mercoledi' sarebbero molto piu' noiosi.
In fondo, tolte le polemiche su quel buco di trama o su quella morte- non-morte del personaggio, siamo tutti un po' fan boy.

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