venerdì 30 maggio 2014

X-Men Saga (Parte 1)

E anche oggi si parla di fumetto al cinema.
Ora, a prescindere da quello che possiate pensare riguardo i cinecomics in generale, i cinque film made in Marvel sui Mutanti per eccellenza sono di sicuro fra i prodotti piu' riusciti per quanto riguarda il genere supereroistico.

Quella che voglio fare in questo articolo non e' ne' una classifica delle mie pellicole X-Men preferite, ne' una recensione del recentissimo Days of the Future Past, l' ultimo arrivato della saga.
Il mio obbiettivo e' tracciare una breve panoramica su tutti i vari film (compresi i due Wolverine) per evidenziarne i loro punti deboli e punti forti. Anche in questo caso ho deciso di dividere il tutto in due parti, per evitare poemi lunghissimi.
Ciancio alle bande e cominciamo!

X-Men (2000, regia di Bryan Singer)



Il primo film viene considerato uno dei primissimi blockbuster supereroistici degli anni 2000 insieme allo Spiderman di Sam Raimi, all' (orribile) Hulk di Ang Lee e a Blade di Stephen Norrington.
Cio' che pero' rende questa pellicola unica nel suo genere rispetto alle altre sopracitate e' di sicuro la forte tematica che permea l' intera storia. Discriminazione e razzismo vengono trattati a regola d' arte e calzano a pennello anche inseriti in un contesto fantascientifico. Grandissima prova di tutti gli attori, in particolarie del sempiterno Patrick Stewart per Xavier, di Hugh Jackman per il ruolo di Wolverine, che lo ha reso uber-famoso, e infine di Sir Ian Mc.Kellen per Magneto, uno dei miei villain targati Marvel preferiti in assoluto.

X-Men 2 (2003, regia di Bryan Singer)



I Mutanti ritornano stavolta ancora piu' spettacolari di prima. Il regista in questo secondo capitolo opta per un intreccio piu' complesso e ricco di colpi di scena.
Fulcro centrale della vicenda diviene il passato di Wolverine, drammatico e cupo e che in qualche modo offre un ulteriore spunto per evidenziare e approfondire ancora i temi razziali gia' presentati nel film precedente. Compaiono nuovi mutanti come il fighissimo Nightcrawler e vengono approfonditi quelli gia' conosciuti, in particolare Tempesta e Jean Gray (che comunque verra' sviluppata ulteriormente nel sequel). A mio parere e'  uno dei migliori seguiti dell' universo cinematografico Marvel al momento.

X-Men: Conflitto Finale (2006, regia di Brett Ratner)\


"Attenzione: la frase qui sopra potrebbe non essere vera.."
Eccola qua la pecora nera della prima trilogia. Quella che odiano tutti e che tutti dicono che sarebbe meglio non fosse mai nata.. o meglio, girata. Il problema nasce dal fatto che il nuovo regista non ha dimostrato il carisma di Singer, e probabilmente e' dovuto sottostare a scelte della produzione che non gli hanno permesso granche'.
Eppure non mi sento di condannare del tutto questa pellicola. I temi  di un certo livello non vengono abbandonati, anzi, l' idea della "cura per i Mutanti" l' ho trovata uno spunto interessante. Meno felice la resa della storia di Jean Gray a.k.a. La Fenice, inserita completamente a caso e che non ha reso giustizia alla saga fumettistica da cui e' tratta. Per non parlare poi del pessimo utilizzo di figure quali Ciclope, Bestia o Mistica.

X-Men: Le Origini - Wolverine (2009, regia di Gavin Hood)



E qui si arrivano alle VERE note dolenti. Perche' oggettivamente parlando, senza fronzoli o scusanti, Wolverine: Le Origini e' un brutto film. Ma di quelli veramente indigesti proprio.
Le premesse c' erano: scoprire finalmente il violento e traumatico passato di Logan; il potenziale posseduto dai vari personaggi presentati, come Striker, il fratello di Wolverine o Gambit. Eppure, tutto quello che abbiamo ottenuto e' stato solamente una trama presentata in maniera raffazzonata e poi gestita nel peggiore dei modi. Con elementi inseriti totalmente a caso ("""Deadpool""""... a.k.a. Mutante random con la bocca cucita) e anacronismi imbarazzanti (se quelli sono gli anni '70 siamo davvero messi male..).

Per adesso direi che puo' bastare. La prossima volta saranno sotto esame un prequel, un sequel di un prequel e un sequel di un prequel ambientato nel futuro del terzo sequel..... buon divertimento nel capirci qualcosa. Io intanto, me ne vado a letto.

4 commenti:

  1. Io c'ero rimasto così male per le origini di Wolverine che ho rivalutato completamente il terzo film.

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    1. Il terzo film, pur non essendo di sicuro il migliore, e' comunque molto meglio della media di certi cinecomics piu' recenti tipo Thor o Capitan America. Va apprezzato.. per quel che e'. ;)

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    2. Ma le aspettative erano comunque altissime.

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  2. Parlerò sicuramente da fanboy, ma "Wolverine: le origini" l’ho apprezzato davvero davvero molto. Sinceramente può non centrare nulla con la continuity Marvel, potranno aver completamente sminchiato (scusate il francesismo xD) un personaggio come deadpool e commesso tanti altri errori, ma da un cinecomics non mi aspetto per forza la trasposizione letteraria del fumetto e personalmente questa “rielaborazione” mi ha davvero colpito.
    Il tre, invece, ha fatto schifo pure a me. Troppe morti senza senso e una trama e sceneggiatura di gran lunga inferiori al precedente film. :)

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